LA BELLEZZA, LUOGO D’INCONTRO

Necessita’e urgenza

E’ giunto il tempo della necessita’ e dell’urgenza di un rinnovamento pedagogico che rielabori nel profondo il concetto di bellezza. Trascurare la bellezza e renderla vittima di censure cognitive appartenenti alla psicologia classica rappresenta la negazione della cura per il malessere della psiche contemporanea, ricordando l’affermazione di Tommaso d’Aquino nella Summa Theologiae, “la bellezza arresta il moto”, ovvero la possibilita’ insita nella fruizione estetica di interrompere i vortici interiori e riportare la mente alla contemplazione del momento presente.(1)

La nostalgia di bellezza che alberga nel cuore umano necessita di un riconoscimento da parte della disciplina che considera l’uomo trinitario ( corpo, mente, spirito ) nel suo campo di indagine. La vita cerca bellezza: una teoria sulla vita deve quindi fondarsi sulla bellezza, l’individualità irripetibile di ciascuno cerca testimonianza, esige riconoscimento e ha bisogno della sua parte di bellezza, sentendosi esule sulla terra del materialismo e partecipante dell’ineffabile armonia dell’universo.

Senza bellezza è impossibile vivere ed e’ una fatale dimenticanza poiché senza di essa si muore con una lunga, dolorosa agonia fatta di grigiori, di